La storia di Kyhaelle Evoanne, il bambino nato in un taxi a Milano, ha emozionato molti. Papà Kenneth Abad si immagina già il suo bambino diventare un tassista in futuro, mentre guarda commosso il suo piccolo nato su un’auto bianca. Kenneth è stato orgoglioso di aiutare sua moglie che era sdraiata sul sedile posteriore, ma anche il tassista, Giovanni Gallizzi, è stato molto bravo e avrebbe voluto portarli in ospedale volando. Il piccolo Kyhaelle è arrivato con fretta o forse voleva solo guardare il mondo dal finestrino di una macchina, nel traffico milanese dell’ora di punta. La mamma, Princess Geline Navarro, racconta che quando ha sentito piangere il suo bambino ha capito che stava bene e il suo cuore batteva fortissimo. Il piccolo è il quarto figlio della coppia, che ha già due maschietti di 12 e 6 anni e una femminuccia di uno. I fratellini sono felicissimi di averlo visto per la prima volta in videochiamata e non vedono l’ora di averlo a casa. Il parto è avvenuto con qualche giorno di anticipo rispetto alla data prevista. La mamma si è svegliata senza fastidi alla pancia, ma poi ha iniziato a sentire le contrazioni e si è dovuta sdraiare per il troppo dolore. Mio marito ha chiamato un taxi perché non abbiamo l’auto e il tassista è arrivato sotto casa nostra. La mamma e il papà sono saliti in macchina mentre la donna era nel pieno delle doglie. Il tassista suonava il clacson per farsi strada, urlava “c’è un’emergenza”. La mamma sentiva che il bambino stava nascendo mentre era sdraiata sul sedile con suo marito accanto. Il papà ha visto la testa spuntare e l’ha afferrata per aiutare il piccolo a uscire. Appena ha sentito il pianto, la mamma si è tranquillizzata perché il suo bambino era nato e respirava. Il tassista era felice per loro e ha proseguito la corsa verso l’ospedale. Alla clinica, i medici hanno chiuso il cordone ombelicale e accompagnato la mamma in sala travaglio. Il piccolo Kyhaelle pesa 3,6 chili e riposa nella sua culletta. Ha regalato ai suoi genitori sbadigli e sorrisi. Il suo nome è un’unione dei nomi dei genitori e delle nonne. Ora, per tutti, sono i genitori del bambino nato in taxi. Princess Geline racconta che il giorno del parto avrebbero dovuto andare in questura per il rinnovo del permesso di soggiorno, ma pazienza, prenderanno un altro appuntamento. La coppia si è conosciuta a Milano, nel quartiere Dergano, grazie ad alcuni amici. Kenneth lavora come magazziniere a Treviglio, mentre Princess si occupa dei figli e della casa. Kenneth è in congedo e rientrerà al lavoro dopo 10 giorni. Sono felici per l’arrivo anticipato del loro bambino.

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