Salvato in extremis: un giovane di 22 anni è stato soccorso dai carabinieri nel Parco dell’Oglio Nord. Martedì scorso all’alba, il ragazzo ha chiamato il 112 annunciando di voler compiere un gesto estremo. Fortunatamente, grazie all’intervento rapido e professionale dei militari della radiomobile di Chiari, la tragedia è stata evitata.
L’allarme è scattato poco prima delle 5 del mattino e sul posto sono giunti i carabinieri di Chiari, un’ambulanza dalla Bergamasca e l’auto medica di Orzinuovi. Il giovane, uscito di casa in auto nel cuore della notte, ha confessato la sua tragica intenzione al carabiniere della Centrale operativa di Chiari che ha gestito la chiamata. L’operatore ha capito immediatamente la gravità della situazione e ha fatto di tutto per tenerlo al telefono, consentendo ai colleghi di raggiungerlo nel parco di Rudiano.
Una volta raggiunta la zona boschiva del Parco Oglio Nord, al confine con Pumenengo, il ragazzo ha posizionato una scala sotto un ramo d’albero, si è arrampicato fino in cima e si è stretto una corda attorno al collo. Grazie all’intervento tempestivo dei carabinieri della Radiomobile, la tragedia è stata scongiurata.
Si tratta di un episodio che ci fa riflettere sulla depressione, una delle conseguenze più pesanti della pandemia. Secondo uno studio dell’Ocse, nel 2021 più del 24% dei giovani italiani ha riportato sintomi di depressione, mentre la percentuale tra gli adulti si ferma al 14,4%. È evidente che i disagi psicologici stanno colpendo in particolare le fasce più giovani della popolazione.
L’intervento dei carabinieri in questa situazione delicata è stato esemplare. Grazie alla loro professionalità, alla prontezza dell’operatore del 112 e al rispetto dei protocolli, il giovane è stato dissuaso dal compiere il gesto estremo. Successivamente è stato affidato alle cure dei sanitari, che lo hanno portato in ospedale a Iseo per le opportune cure e accertamenti.
Questo episodio ci ricorda l’importanza di prestare attenzione alla salute mentale e di offrire supporto a coloro che ne hanno bisogno. È fondamentale che la società si mobiliti per combattere la depressione e gli altri disturbi psicologici, soprattutto in un momento storico come questo, in cui tanti sono stati colpiti dalle conseguenze della pandemia. La salute mentale deve essere una priorità, affinché tragedie come quella a cui abbiamo assistito possano essere evitate.