Casorate Sempione è pronta a investire nell’ampliamento del cimitero e nella realizzazione di una rotonda sulla strada del Sempione. Questi sono i due interventi principali presenti nel Piano triennale delle opere pubbliche adottato dalla giunta del sindaco Dimitri Cassani. Complessivamente, il programma prevede una spesa di un milione 640mila euro per gli anni 2024, 2025 e 2026.
Il primo intervento, previsto per il 2024, riguarda l’ampliamento del cimitero. Si tratta di un progetto che richiederà una spesa di 810mila euro. Lo scorso anno, il Comune ha acquisito i terreni necessari per questa opera, al costo di circa 100mila euro, da riconoscere ai tre proprietari delle aree. Saranno realizzati 500 nuovi colombari su una superficie di circa 10mila metri quadrati. Inoltre, nel 2024 è prevista anche la riqualificazione di via Torino, con una spesa di 180mila euro.
Per il 2025, è previsto un solo intervento, che riguarda la realizzazione di una rotonda sulla strada del Sempione, in via 2 Giugno. Questo progetto avrà un costo di 550mila euro. L’idea è di posizionare la rotonda a pochi metri dal rivenditore di oro, da cui partirà una bretella che porterà alla zona industriale. Attualmente, la zona industriale è raggiungibile solo da nord attraverso una strada stretta e poco utilizzata. Con questa nuova infrastruttura, i veicoli avranno un percorso più comodo e veloce per raggiungere i capannoni industriali, evitando di attraversare le abitazioni di via 25 Aprile per raggiungere il centro e il sottopasso, che attualmente rappresenta un punto critico per il traffico diretto a Somma, Gallarate o Arsago.
Infine, nel 2026 è previsto un unico intervento, che riguarda l’asfaltatura delle strade comunali, con una spesa di 100mila euro.
Casorate Sempione sta dunque puntando sull’ampliamento del cimitero e sulla realizzazione di una rotonda per migliorare la viabilità nel territorio. Questi interventi rappresentano una parte significativa del Piano triennale delle opere pubbliche adottato dal Comune, che prevede un investimento complessivo di un milione 640mila euro.
