Nuovi problemi giudiziari per Roberto Nardello, uno dei protagonisti della fuga di San Valentino dal carcere di Miogni di Varese dello scorso anno.
L’uomo, di 51 anni, attualmente detenuto ad Opera, è accusato di tentato furto alla piattaforma ecologica di Induno Olona.
L’episodio risale a gennaio 2021, quando un cittadino segnalò alla polizia locale i movimenti sospetti di un uomo nella discarica. L’uomo stava cercando tra i rifiuti di ferro e fu trovato dagli agenti, che lo hanno successivamente denunciato.
Il procedimento penale per questo episodio è in corso davanti al giudice monocratico del tribunale di Varese e la sentenza arriverà a novembre. Il 51enne è difeso dall’avvocato Oskar Canzoneri.
Già noto alle forze dell’ordine, Nardello era detenuto da circa un anno prima della clamorosa fuga dalla casa circondariale varesina, avvenuta a febbraio 2022 insieme al 35enne brianzolo Anthony Ragona. I due furono ritrovati tre giorni dopo dagli agenti della polizia penitenziaria nei pressi del cimitero di Induno Olona. Dopo l’arresto, si giustificarono dicendo di essere scappati per vedere i familiari, dato che le visite in carcere erano state ridotte a causa della pandemia.
Entrambi sono stati condannati a un anno e quattro mesi per l’evasione, sentenza arrivata la scorsa estate.
