Il servizio del treno Freccia della Versilia Bergamo Brescia Cremona Pisa è tornato dopo tre anni di interruzione, ma il primo giorno di ripresa è stato davvero da dimenticare. Sia al mattino che nel ritorno serale, il treno ha subito notevoli ritardi. Al mattino è arrivato a Manerbio con mezz’ora di ritardo, mentre nel ritorno serale ha accumulato quasi 2 ore di ritardo, arrivando a Manerbio a mezzanotte circa invece che alle 22, come previsto. Sette passeggeri sbarcati nella cittadina della bassa hanno espresso la loro delusione e uno di loro, visibilmente arrabbiato, ha commentato: “Mi sembra una presa in giro dei cittadini”.
Secondo quanto riportato dai passeggeri, sembra che il cambio dei ferrovieri a Fornovo sia saltato, causando ulteriori disagi e ritardi. Oltre a questo problema organizzativo, c’è da considerare anche l’utilizzo di un vecchio treno di oltre quaranta anni, che sicuramente non aiuta a garantire un servizio efficiente e puntuale.
L’assessore regionale lombardo ai Trasporti, Francesco Lucente, ha dichiarato di essersi impegnato per il ripristino del treno e ora chiede che Trenord e Trenitalia intervengano per garantire la puntualità del servizio e l’utilizzo di treni più moderni. È importante che le istituzioni si facciano carico di queste problematiche e agiscano tempestivamente per migliorare il servizio offerto ai cittadini.
È fondamentale che i passeggeri possano contare su un servizio ferroviario affidabile e puntuale, soprattutto considerando che il treno Freccia della Versilia collega diverse città importanti. Speriamo che i problemi riscontrati in questa prima giornata di ripresa del servizio siano solo un incidente isolato e che si possa lavorare per garantire un servizio di qualità ai viaggiatori. La ripresa del treno Freccia della Versilia è stata attesa a lungo e ora è necessario fare in modo che sia all’altezza delle aspettative dei passeggeri.