Il Questore di Monza e della Brianza ha adottato tre provvedimenti di DASPO (Divieto di Accedere alle manifestazioni sportive) nei confronti di tifosi friulani coinvolti negli scontri dopo Monza – Udinese dell’agosto 2022. Questo episodio di violenza, avvenuto al termine della partita, ha visto coinvolti alcuni tifosi delle due squadre e ha avuto conseguenze gravi, con un poliziotto ferito e dimesso dall’Ospedale San Gerardo con una prognosi di 10 giorni per contusioni multiple.
Le indagini della DIGOS (Divisione Investigazioni Generali e Operazioni Speciali) hanno permesso di individuare i responsabili grazie all’analisi attenta dei fotogrammi dei video del circuito di sorveglianza dell’impianto sportivo e del materiale prodotto dal Gabinetto Provinciale di Polizia Scientifica. I tre tifosi friulani, un giovane di 23 anni di Pordenone, un uomo di 47 anni e un uomo di 53 anni di Udine, sono stati denunciati per il reato di rissa. Dopo il completamento dell’istruttoria della Divisione Anticrimine della Questura di Monza e della Brianza, sono stati sottoposti a provvedimenti di DASPO per un anno. Questa misura implica il divieto di partecipare a qualsiasi manifestazione sportiva in territorio italiano.
Gli agenti della DIGOS di Monza e di Udine avevano già identificato in precedenza sei tifosi coinvolti negli incidenti, tre di Monza e tre di Udine. Già nei giorni successivi agli eventi, erano stati eseguiti arresti in flagranza differita nei confronti di quattro tifosi, di cui tre monzesi sottoposti agli arresti domiciliari.