Sciopero degli autisti del trasporto pubblico a Vigevano

Vigevano rischia di vivere una giornata complicata per quanto riguarda il trasporto pubblico su gomma urbano. Infatti, è stato indetto uno sciopero degli autisti della Starmobility, società che ha inglobato anche la ex Line. Lo sciopero è stato promosso dalla Faisa Cisal, ma si prevede una grande partecipazione, poiché le tematiche sono condivise anche da colleghi iscritti ad altre sigle sindacali, spiega il referente sindacale della Faisa a Vigevano, Gabriele Gabba. Lo sciopero è previsto per domani, dalle 9 alle 12:30 e dalle 14:30 fino alla fine del servizio, quindi intorno alle 20:50.

La tensione tra i 14 lavoratori vigevanesi e l’azienda è alta. Ci sono diversi temi al centro del conflitto. Il primo riguarda la richiesta del Comune di Vigevano di reintrodurre il servizio domenicale, sospeso durante la pandemia. “Ma abbiamo ricevuto una proposta respinta dall’azienda”, affermano i lavoratori, “non abbiamo abbastanza risorse per far ripartire il servizio”. Le tensioni con Starmobility riguardano anche altri aspetti, come la vetustà del parco mezzi e l’assenza di telecamere a bordo. “Continuiamo a chiedere investimenti sulla flotta, tutti i nostri autobus sono a gasolio, nessuno è elettrico”, evidenzia Gabba. “Ma chiediamo anche l’installazione di telecamere a bordo, dato che spesso si verificano episodi di criminalità. Una protezione sia per noi autisti che per i passeggeri”.

Le linee del trasporto pubblico sono sei e sono attive in orari diurni dal lunedì al sabato. I punti toccati dal servizio includono Brughiera, cimitero, ospedale, poste centrali, parco Parri, clinica Beato Matteo, le frazioni Piccolini, Sforzesca, Morsella, corso Torino, Santa Giuliana, Cascame, Brughiera e la stazione.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui