Scandalo alla Mondialpol: paghe da fame e sfruttamento dei lavoratori
Una delle più importanti agenzie italiane di security, la Mondialpol, è finita al centro di uno scandalo per le paghe orarie da fame e i salari mensili sotto i mille euro. La Procura ha definito la situazione come “vero e proprio sfruttamento, perpetrato da anni ai danni di numerosissimi lavoratori, che percepiscono retribuzioni sproporzionate rispetto alla quantità e qualità del lavoro prestato”.
La situazione di illegalità è stata definita come “indispensabile far cessare al più presto, considerando anche che coinvolge un numero rilevante di lavoratori che vivono con retribuzioni sotto la soglia di povertà” dal pm Paolo Storari, che ha disposto il controllo giudiziario per Mondialpol e nominato come amministratore giudiziario Giovanni Falconieri.
Le testimonianze di dipendenti ed ex dipendenti dell’agenzia di security hanno portato all’emissione di un decreto di controllo giudiziario d’urgenza, che ha rivelato che alcuni lavoratori avevano una paga oraria di soli 5,37 euro, portando la retribuzione mensile lorda a soli 930 euro. Il pm ha concluso che questa somma non è proporzionata né alla qualità né alla quantità del lavoro prestato per garantire una vita libera e dignitosa.
Nel decreto firmato dal pm Storari, sono riportate una settantina di testimonianze che hanno portato al controllo giudiziario per Mondialpol. I dipendenti hanno raccontato di buste paga sotto i mille euro lordi e di “veri e propri atti di ‘ritorsione tacita’ a fronte di eventuali rimostranze”.
Un lavoratore ha dichiarato: “Il mio contratto è di tipo indeterminato full-time. Sono inquadrato come operaio di livello D e la mia paga base è di 930 euro lordi. (…) Per mia richiesta, le ore settimanali superano sempre le 40 ore, così da fare dello straordinario. L’importo netto della mia busta si aggira tra gli 850 ed i 1000 euro netti incluse le ore di straordinario e i turni notturni che richiedo espressamente di effettuare, circa 30 al mese, per un totale di quasi 200 ore”.
Un altro dipendente ha aggiunto: “Guadagniamo neanche 6 euro all’ora (…). L’importo base della mia busta paga è di 930 euro lordi. Le buste paga che percepisco si aggirano tra i 900 e i 1.100 euro netti straordinario incluso. Analizzando la busta paga che mi avete posto in visione, mi rendo conto che tale cifra è raggiunta grazie all’integrazione economica di 100 che percepisco in forza a una legge dello Stato”.
Ci sono anche testimonianze di dipendenti che hanno denunciato pressioni e intimidazioni da parte dei responsabili dell’agenzia. Alcuni dipendenti hanno raccontato di essere stati costretti a accettare compensi inferiori a quelli pattuiti, mentre altri hanno riferito di turni di lavoro illogici imposti come vendetta.
Lo scandalo alla Mondialpol ha suscitato indignazione e richieste di giustizia da parte dei sindacati e dell’opinione pubblica. Ora spetta all’amministratore giudiziario fare chiarezza sulla situazione e garantire che i lavoratori vengano trattati in modo equo e dignitoso.