Ieri sera, a Garbagnate Milanese, si è verificato un drammatico incidente stradale che ha causato la morte di un quindicenne e ha lasciato la sua amica in pericolo di vita. La bicicletta su cui i due ragazzi si trovavano è finita in un’aiuola vicina, mentre loro sono stati sbalzati a terra sull’asfalto. L’urto è stato così violento da danneggiare il parabrezza e il cofano del furgone coinvolto.

I carabinieri di Rho sono al lavoro per ricostruire la dinamica dell’incidente. Si sta cercando di capire se i ragazzi stavano attraversando sulle strisce pedonali e se erano in sella alla bicicletta o la stavano spingendo a mano. Ciò che è certo è che l’impatto li ha sbalzati via. I soccorsi sono intervenuti immediatamente, con l’arrivo delle ambulanze della Croce Azzurra di Caronno e Rossa di Garbagnate, dell’automedica del presidio cittadino e dell’elisoccorso. Il ragazzo è stato portato all’ospedale San Gerardo di Monza, dove purtroppo è deceduto nonostante i tentativi di salvarlo.

Nel frattempo, i carabinieri hanno effettuato i rilievi sul luogo dell’incidente e hanno sequestrato i mezzi coinvolti. Il conducente del furgone, un 32enne romeno, è stato sottoposto al test con l’etilometro, che ha evidenziato un tasso alcolemico superiore a quello consentito per la guida. Inoltre, si è scoperto che l’uomo era privo di patente. Di conseguenza, è stato arrestato con l’accusa di omicidio stradale e trasferito al carcere di San Vittore.

Le indagini continueranno con l’autopsia del ragazzo deceduto e l’analisi delle testimonianze raccolte sul posto. È importante fare chiarezza su questa tragedia e fare in modo che simili incidenti non accadano più. La sicurezza stradale è una responsabilità di tutti e bisogna rispettare le regole per evitare conseguenze gravi come questa.

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