Tragedia sul cantiere di Lonato, un operaio di 58 anni è stato trovato senza sensi ieri sera. La chiamata al 112 è stata fatta poco prima delle 21 dai suoi colleghi, che vivono negli alloggi prefabbricati del cantiere. Purtroppo, quando i soccorritori sono arrivati sul posto, non hanno potuto fare altro che constatare il decesso dell’uomo, Gabriele Lucido, originario di Napoli. Per fare chiarezza sull’episodio, sono intervenuti anche i carabinieri della compagnia di Desenzano.
Non è escluso che il caldo torrido che ha colpito la provincia di Brescia ieri, con temperature superiori ai 30 gradi, abbia contribuito all’arresto cardiaco che ha causato la morte del lavoratore. Questo evento tragico ci ricorda l’importanza di prendersi cura della propria salute durante le ondate di calore estive.
È fondamentale proteggersi dal caldo eccessivo, soprattutto per chi svolge lavori pesanti all’aperto. È consigliabile bere molta acqua per mantenere il corpo idratato, indossare indumenti leggeri e traspiranti, evitare l’esposizione diretta al sole nelle ore più calde della giornata e cercare riparo in luoghi freschi e ombreggiati.
Inoltre, è importante prestare attenzione ai segnali del proprio corpo. Se si avvertono sintomi come vertigini, nausea, mal di testa o crampi muscolari, è necessario fermarsi e riposare immediatamente. In caso di emergenza, è fondamentale chiamare immediatamente i soccorsi.
Le ondate di calore possono essere pericolose, soprattutto per le persone più vulnerabili come anziani, bambini e persone con problemi di salute preesistenti. È importante che la comunità si prenda cura di queste persone, offrendo loro assistenza e supporto durante questi periodi critici.
La tragedia sul cantiere di Lonato ci ricorda l’importanza di adottare misure preventive per proteggere la nostra salute durante le ondate di calore estive. Non sottovalutiamo mai il potenziale pericolo del caldo eccessivo e cerchiamo di prendere tutte le precauzioni necessarie per evitare situazioni tragiche come quella accaduta ieri sera.
