Tragedia sul lago di Lecco: giovane migrante perde la vita durante un bagno

Nel pomeriggio di ieri, intorno alle 15.30, è stata lanciata una chiamata ai soccorsi sul lago di Lecco. Un giovane di 18 anni, proveniente dal Gambia e arrivato in città solo il giorno precedente, è scomparso durante un bagno vicino alla riva. La squadra nautica dei vigili del fuoco, i sommozzatori e l’equipaggio dell’elicottero hanno immediatamente iniziato le ricerche intorno alla statua di San Niccolò.

Nonostante gli sforzi, il corpo del giovane è stato trovato senza vita intorno alle 17.15. Una tragica fine per un ragazzo che aveva appena affrontato un lungo viaggio dal Gambia all’Italia, sbarcando a Lampedusa solo venerdì scorso. Era ospite della Casa della Carità di Lecco, in attesa di essere assegnato a una struttura di accoglienza dalla Prefettura.

Quel che doveva essere un pomeriggio di svago al lago si è trasformato in una tragedia. Il giovane stava facendo il bagno insieme ad altri richiedenti asilo quando è scomparso. Sono stati proprio i suoi compagni a lanciare l’allarme e a spiegare l’accaduto alle forze dell’ordine.

Sul posto sono intervenuti l’automedica, l’ambulanza del Soccorso degli Alpini di Mandello, le forze dell’ordine, l’elicottero e i vigili del fuoco con la squadra nautica e i sommozzatori. Dopo circa mezz’ora di immersione, il corpo del ragazzo è stato ritrovato a circa 15 metri di profondità, non lontano dalla riva.

Questa tragedia ci ricorda ancora una volta la difficoltà e il pericolo che molti migranti affrontano nel tentativo di raggiungere l’Italia. Ogni vita persa è una tragedia che ci spinge a riflettere sulla necessità di garantire un’accoglienza sicura e dignitosa a chi cerca rifugio nel nostro paese.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui