Un uomo di 48 anni della provincia di Monza e Brianza dovrà rispondere dei reati di lesioni personali gravissime e rissa per aver aggredito un dirigente durante un torneo parrocchiale. L’episodio si è verificato il 18 giugno nel campo dell’oratorio Sant’Ambrogio di Seregno, durante una partita di calcio riservata ai bambini sotto i nove anni. Ciò che doveva essere un momento di festa si è trasformato in una rissa per futili motivi. Dopo provocazioni e fischi, è scoppiata una violenta rissa sugli spalti che ha richiesto l’intervento di diversi membri delle due squadre. Un dirigente di 43 anni dell’ASD Polis Sgp è stato colpito alle spalle con un calcio violento al fianco sinistro, che lo ha fatto cadere a terra in preda al dolore. A causa dell’atteggiamento violento del pubblico, la partita è stata immediatamente interrotta e i bambini sono stati fatti rientrare negli spogliatoi.

Inizialmente sembrava che il dirigente ferito non avesse riportato gravi danni, poiché era riuscito a raggiungere autonomamente le docce prima di cedere al dolore. Tuttavia, a causa di un peggioramento delle sue condizioni, è stato trasferito in elicottero all’ospedale di Desio, dove è stato sottoposto a un’operazione d’urgenza per rimuovere il rene sinistro.

Per il padre responsabile dell’aggressione, oltre ai procedimenti penali, è stato emesso un Daspo quinquennale dal questore di Monza Marco Odorisio. Questo provvedimento gli vieterà di partecipare a manifestazioni sportive in Italia e in tutti gli altri Stati dell’Unione Europea. Il Daspo è stato notificato al violento aggressore il 18 luglio dagli agenti della Digos.

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