Scoperto un terreno abusivo con materiali pericolosi e animali da cortile
Nel territorio di San Colombano, a pochi metri dal fiume Lambro, sono stati trovati un insieme di strutture illegali e materiali pericolosi, oltre a un ricovero per animali da cortile. I proprietari del terreno, residenti nel Pavese, e il conduttore, un romeno di San Colombano, sono stati segnalati alla Procura della Repubblica e saranno multati per diverse violazioni ai regolamenti.
La denuncia è stata presentata dopo un sopralluogo condotto dalla polizia locale di San Colombano, in collaborazione con l’ufficio tecnico e i carabinieri del gruppo Forestale di Lodi. Le strutture, realizzate con materiali provvisori o di risulta, sono state costruite senza alcun permesso edilizio, in una zona soggetta a tutela idrogeologica e paesaggistica. Non sarà possibile sanare gli abusi, quindi le strutture dovranno essere demolite per ripristinare l’area.
Sono state contestate diverse violazioni, tra cui la presenza di strutture in metallo, container, box in lamiera e porticati realizzati con materiali di recupero, tra cui l’Eternit, notoriamente pericoloso per la salute umana. Inoltre, nel terreno è stato trovato un ricovero per animali da cortile, tra cui cani, gatti, una pecora e due agnelli. Gli animali sono stati affidati all’Ats per i controlli sanitari.
Nella stessa proprietà è stato anche trovato un deposito a cielo aperto, contenente attrezzature varie, legname, materiali edili e tubazioni di diverso genere.
È fondamentale rispettare le norme edilizie e ambientali per garantire la sicurezza e la tutela del territorio. Le autorità competenti continueranno a monitorare attentamente la situazione e a intervenire in caso di violazioni.