Il terribile incidente avvenuto a Garbagnate Milanese ha suscitato grande commozione e indignazione. Un giovane di soli 15 anni, Valentino Colia, ha perso la vita mentre si trovava in sella alla sua bicicletta, investito da un furgone guidato da un uomo di 32 anni, Bogdan Pasca. La ragazza che lo accompagnava, che oggi compie 16 anni, è invece ricoverata in gravi condizioni al Niguarda di Milano.
Durante l’interrogatorio con il giudice, Pasca ha raccontato la sua versione dei fatti, visibilmente distrutto e in lacrime. Ha spiegato di essere stato a una festa presso l’ex moglie e i figli e di essere tornato a casa intorno alle 23. Secondo il suo racconto, stava viaggiando a una velocità di circa 70-80 chilometri all’ora quando si è avvicinato al passaggio pedonale, rallentando leggermente poco prima di arrivare alle strisce.
L’uomo ha inoltre dichiarato di possedere una patente di guida rumena “valida” anche in Italia, anche se era stata sospesa ma poi bloccata. Su questo punto, saranno necessari ulteriori accertamenti. È emerso inoltre che aveva un tasso alcolemico doppio rispetto a quello consentito per legge.
Durante le indagini condotte dai carabinieri e dal pubblico ministero Mauro Clerici, è stato ascoltato un testimone che si trovava su un’altra bicicletta poco dietro i due ragazzi coinvolti nell’incidente. Il testimone ha raccontato di aver visto l’auto investire i ragazzi mentre stavano attraversando le strisce pedonali.
La decisione sulla convalida dell’arresto e sulla misura cautelare verrà presa domani dal giudice. La Procura ha richiesto la custodia in carcere per Pasca, evidenziando il pericolo di reiterazione del reato, anche alla luce delle numerose denunce ricevute dall’uomo negli anni precedenti per guida in stato di ebbrezza e senza patente.
Questo tragico incidente ci riporta alla necessità di una maggiore attenzione e rispetto delle regole del codice della strada. La vita di un ragazzo è stata spezzata a causa di un comportamento irresponsabile e pericoloso. È fondamentale che episodi come questi vengano puniti adeguatamente e che si lavori per prevenire ulteriori tragedie simili. La sicurezza stradale deve essere una priorità per tutti noi.