Emergenza a Sondrio: l’acqua potabile è stata dichiarata non conforme ai parametri di legge a causa della presenza di colibatteri fecali. Il sindaco ha emesso un’ordinanza che impone l’obbligo di bollitura dell’acqua per scopi alimentari e igiene orale. L’uso dell’acqua non bollita è vietato per il lavaggio e la preparazione degli alimenti, la pulizia di stoviglie e oggetti per l’infanzia. Tuttavia, può essere utilizzata per la pulizia della casa, il funzionamento degli impianti sanitari e l’igiene personale.
Le analisi sono state effettuate su campioni di acqua prelevati dalle fontane di piazzale Toccalli, in località Baiacca e nel serbatoio “Al Santo”. L’acquedotto cittadino è alimentato da più sorgenti, quindi è sufficiente che una di queste sia inquinata per diffondere il problema in tutta la città. I carabinieri forestali escludono un’azione dolosa alla base dell’inquinamento e stanno indagando per capire se ci sono responsabilità di terzi o se l’inquinamento è dovuto alle intense piogge degli ultimi giorni.
La durata della sospensione dell’uso dell’acqua potabile non è ancora nota, ma sarà una questione di giorni. Sono necessari ulteriori prelievi e analisi per risolvere il problema. Nel frattempo, la sorgente sospettata di essere la causa è stata esclusa dalla rete e sono in corso le disinfezioni necessarie per ripristinare la potabilità dell’acqua.
L’ordinanza ha causato un vero assalto agli scaffali dei supermercati, con le scorte di acqua minerale che sono state rapidamente esaurite. Le scene ricordano la corsa alla farina durante la pandemia e la caccia all’olio di semi durante il conflitto in Ucraina. I supermercati non sono riusciti a regolare gli acquisti, poiché gli scaffali sono stati svuotati prima che si potesse limitare l’acquisto di acqua pro capite.
La situazione è eccezionale e richiede l’attenzione e la collaborazione di tutti i cittadini. Nonostante la contaminazione non sia particolarmente rilevante, è importante seguire le disposizioni dell’ordinanza per garantire la sicurezza della popolazione. Si consiglia di bollire l’acqua prima dell’uso e di utilizzare acqua confezionata per il consumo. Si spera che il problema venga risolto al più presto e che l’acqua potabile torni ad essere sicura per tutti.
