La comunità lecchese è ancora commossa per la tragica morte di Aboubacar Darboe, un giovane di 18 anni annegato sul lungolago di Lecco. Questo ragazzo proveniva dal Gambia e aveva appena iniziato una nuova vita dopo un lungo viaggio attraverso Sahara e il Mediterraneo, e lo sbarco a Lampedusa. Le immagini della corona di fiori deposta sulla riva del lago dal sindaco Mauro Gattinoni e i volti smarriti dei suoi amici hanno colpito profondamente anche la Fondazione comunitaria del Lecchese. Per questo motivo, la Fondazione ha deciso di donare 2.000 euro a Caritas Ambrosiana per sostenere i costi del rimpatrio della salma di Aboubacar. Maria Grazia Nasazzi, presidente della Fondazione, afferma che in questo momento Lecco è la sua terra e loro sono i suoi cari. Questo ragazzo merita solo compassione, dignità e affetto.

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