La decisione del sindaco Citterio di rigettare la richiesta di autorizzazione avanzata dalla società Iliad ha suscitato reazioni contrastanti all’interno della comunità di Lomagna. Molti cittadini, infatti, sono favorevoli all’installazione di nuove antenne per migliorare la copertura telefonica nella zona ovest del paese, che attualmente soffre di una scarsa connettività rispetto ad altre aree.

Tuttavia, l’amministrazione comunale ha preso la decisione di non concedere l’autorizzazione perché la zona proposta per l’installazione dell’antenna non è stata identificata nel piano di localizzazione del comune. Questa decisione ha sollevato delle polemiche, con alcuni cittadini che accusano l’amministrazione di non tenere conto delle esigenze dei residenti e di ostacolare lo sviluppo tecnologico del paese.

La società Iliad, che già era stata al centro delle cronache l’anno scorso per l’installazione di un’altra antenna ad Osnago, ha dichiarato che la stazione radio base proposta a Lomagna servirebbe anche per i piani di ampliamento della sua rete. Tuttavia, con la decisione del sindaco di rigettare la richiesta, i piani di espansione dell’operatore subiranno un rallentamento.

La questione delle antenne per telefonia mobile è da tempo oggetto di dibattito in molti paesi, a causa delle preoccupazioni riguardanti possibili effetti sulla salute e sull’ambiente. Tuttavia, gli enti regolatori hanno stabilito dei limiti di potenza per le antenne e delle procedure di autorizzazione per garantire la sicurezza delle persone e dell’ambiente circostante.

È importante che le decisioni riguardanti l’installazione di nuove antenne siano prese in modo trasparente e tenendo conto sia delle esigenze dei cittadini che delle normative vigenti. In questo caso, sembra che l’amministrazione comunale di Lomagna abbia deciso di seguire il proprio piano di localizzazione, nonostante le richieste della società Iliad e di alcuni cittadini. Sarà interessante vedere come si evolverà questa situazione e se ci saranno eventuali ricorsi o soluzioni alternative per migliorare la copertura telefonica nella zona ovest del paese.

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