La ricerca di una stanza in affitto può essere un’esperienza difficile per molti studenti, ma per alcuni può diventare ancora più complicata a causa del razzismo. È quanto accaduto a Menin Hubert Don, uno studente di 26 anni di origine italo-ivoriana, atleta e studente di Bioingegneria all’Università di Pavia. Don ha denunciato pubblicamente di essere stato discriminato a causa del colore della sua pelle durante la ricerca di una stanza in affitto.
Nel messaggio che ha ricevuto da uno degli inquilini, si leggeva: “La stanza c’è, ma cerchiamo un ragazzo italiano”. Questa risposta ha suscitato grande rabbia in Don, che ha deciso di condividere l’episodio sui social media per denunciare il razzismo che ha subito.
Il giovane ha risposto al messaggio dicendo: “Sono italiano, sono uno studente, lavoro. Che problemi avete? Cioè se sono straniero non ho il privilegio di convivere con voi?”. Ha poi condiviso la conversazione su Facebook, censurando l’identità del locatario, per far conoscere a tutti l’episodio discriminatorio che ha subito.
Don ha sottolineato che, nonostante viva in Italia da 22 anni, non ha mai subito un trattamento così razzista. Ha anche aggiunto che l’inquilino ha cercato di giustificarsi dicendo che dal suo nome non pensava che fosse italiano e che nella casa vive già un ragazzo straniero con il quale si trovano molto bene.
La società di atletica Cento Torri, per la quale gareggia Menin Hubert Don, ha espresso solidarietà nei confronti del giovane atleta. Ha sottolineato l’importanza dell’integrazione e ha ricordato che tra i loro atleti ci sono persone provenienti da 16 diverse nazioni.
Questo episodio di discriminazione razziale evidenzia ancora una volta la necessità di combattere il razzismo e promuovere l’integrazione. Nessuno dovrebbe essere trattato diversamente a causa del colore della sua pelle o della sua origine. Speriamo che episodi come questo non si ripetano e che tutti possano vivere in un mondo in cui l’uguaglianza e il rispetto sono garantiti a tutti, indipendentemente dalla loro provenienza.