Le campagne del Milanese e della Brianza continuano ad essere colpite da forti maltempo, senza alcuna tregua. Questo è quanto afferma la Coldiretti di Milano, Lodi e Monza Brianza, che commenta gli ultimi episodi di nubifragi, grandinate e vento forte che si sono verificati nelle ultime ore nell’area a nord di Monza e sporadicamente in tutta l’area metropolitana milanese.

I tecnici della Coldiretti hanno effettuato una prima rilevazione dei danni causati dagli ultimi eventi estremi che si sono verificati tra la serata di ieri e l’alba di oggi. Nella zona est del capoluogo lombardo, le raffiche di vento, le bombe d’acqua e la grandine hanno devastato i campi di mais e soia che avevano resistito alla tempesta di venerdì scorso. Maria Antonia Ceriani, una coltivatrice di Truccazzano, racconta che “quel poco che era rimasto in piedi la settimana scorsa ora non c’è più: il granoturco è stato completamente distrutto”.

Anche le coltivazioni tra Melzo e Pessano con Bornago sono state distrutte, con alberi sradicati, ortaggi rovinati, tetti sollevati e mezzi agricoli danneggiati nelle cascine di Castano Primo, Lainate, Magenta, San Giorgio sul Legnano, Bollate, Baranzate e Parabiago. Il vento violento ha scoperchiato anche un impianto di biogas. Anche il mais è stato colpito dalla tempesta tra Abbiategrasso, Cusago, Sedriano, Cisliano e Corbetta. A Locate Triulzi, la grandine ha danneggiato i tetti delle stalle e dei capannoni.

In Brianza si segnalano danni ingenti su decine di ettari di soia e mais tra Desio, Lissone e Muggiò. A Cogliate, il maltempo ha colpito pesantemente anche gli impianti fotovoltaici di un’azienda agricola. Infine, a Milano città, il mercato di Campagna Amica di Porta Romana ha riportato danni a causa del vento che ha fatto volare gli ombrelloni e i gazebo.

La situazione è molto difficile, afferma la Coldiretti di Milano, Lodi e Monza Brianza. Le perdite ammontano a milioni di euro tra raccolti, capannoni, macchinari e strutture agricole. In questo contesto, l’attenzione e l’impegno dell’assessore regionale all’Agricoltura Alessandro Beduschi sono molto importanti, poiché si sta attivando in tutte le sedi opportune per ottenere risarcimenti adeguati e tempestivi. È fondamentale, conclude la Coldiretti interprovinciale, ottenere una deroga alle disposizioni del decreto legislativo 102/2004 richiesta dall’assessore per garantire i ristori alle aziende colpite.

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