Intervento di soccorso in Val Resia: escursionista olandese ferito durante un’escursione.
Domenica 23 luglio si è reso necessario l’intervento delle squadre di soccorso in Val Resia, dopo che la Sores ha allertato la stazione di Moggio Udinese del Soccorso Alpino, la Guardia di Finanza, l’elisoccorso regionale e un’ambulanza. La richiesta di aiuto è arrivata a seguito di un incidente che ha coinvolto un escursionista olandese nato nel 1965, rimasto ferito durante la sesta calata del percorso.
A richiedere il soccorso sono stati due membri del gruppo di cinque escursionisti, anch’essi olandesi, che sono dovuti uscire dal percorso per cercare un punto in cui il cellulare potesse agganciare la rete. Sul posto si è quindi recato l’elisoccorso regionale, che ha effettuato un’operazione delicata per sbarcare l’equipe medica di bordo sul fondo della forra, utilizzando delle lunghe verricellate di circa 90 metri.
L’escursionista è caduto da un’altezza di circa sei metri, impattando sulla schiena tra sassi e legni, riportando alcuni traumi ma rimanendo sempre cosciente. Dopo essere stato imbarellato, è stato verricellato a bordo dell’elicottero e trasportato a Udine per ricevere le cure necessarie.
Gli altri escursionisti sono stati raggiunti dalle squadre di soccorso a piedi, in particolare da due forristi che si sono calati sul Rio da un sentiero laterale e li hanno accompagnati fino all’uscita. Complessivamente, sono stati mobilitati dieci soccorritori per questa operazione di salvataggio.
L’episodio dimostra l’importanza di avere sempre un’attrezzatura adeguata e di essere preparati per affrontare situazioni di emergenza durante le escursioni in montagna. In caso di incidenti, è fondamentale chiamare tempestivamente i soccorsi e seguire le istruzioni fornite dagli operatori di emergenza. La prontezza e la professionalità delle squadre di soccorso hanno permesso di salvare la vita dell’escursionista olandese e di riportare tutti i membri del gruppo sani e salvi.