Ondata di maltempo colpisce la zona nord ovest di Milano
La città Metropolitana di Milano è stata colpita da un’ennesima ondata di maltempo che ha causato oltre 150 chiamate al centralino dei vigili del fuoco. I comuni di Canegrate, Legnano, Busto Garolfo, Lainate e Pogliano Milanese sono stati particolarmente interessati dagli interventi di soccorso. A Villa Cortese, i sommozzatori di Milano hanno salvato un cittadino rimasto intrappolato nel suo garage allagato.
A San Giorgio, l’ufficio del sindaco in Comune è stato allagato e numerosi alberi sono caduti nelle vie Gerli, Moro, Madonnina e Piazza 4 Novembre, causando diversi allagamenti stradali. Il sindaco Ruggeri ha dichiarato che tre squadre della Protezione Civile di Milano sono state inviate per aiutare a liberare le strade dagli alberi caduti.
Anche a Canegrate si contano ingenti danni a causa di una violenta grandinata che ha danneggiato auto, saracinesche e tapparelle. Le scuole elementari e l’asilo sono stati fortemente danneggiati.
A Rescaldina, i disagi sono stati minori rispetto ad altri comuni, ma sono state segnalate allagamenti di tetti danneggiati dal maltempo della settimana scorsa.
A Dairago, il temporale si è manifestato con vento e poco grandine, ma i danni sono comunque stati ingenti. La Protezione Civile di Dairago sta lavorando insieme alla Polizia locale per rimuovere gli alberi caduti e gestire gli allagamenti. La sindaca Rolfi ha comunicato che le cantine del Municipio sono allagate, così come alcune aule delle scuole. Sono caduti tre alberi nel parco Toti, danneggiando alcuni giochi e il tetto di un palazzo.
Anche a Parabiago gli agricoltori sono scesi in strada con i loro trattori per aiutare i soccorsi a liberare le strade ostruite dai rami caduti. Numerosi alberi sono caduti, tra cui quelli in via Legnano e in via Minghetti, all’esterno della casa di riposo comunale “Albergo del Nonno”. Una pianta è finita su un’auto parcheggiata. Sono stati danneggiati l’oratorio di Ravello e il palco per gli eventi estivi di Villa Corvini. Anche la biblioteca è stata invasa dall’acqua e un muro della casa della Protezione Civile è crollato a causa della grandine, che ha danneggiato anche le tapparelle. È stata attivata un’Unità di crisi locale con un numero di telefono da contattare per le emergenze in orario di ufficio.
A Nerviano, al cimitero di Garbatola tre grossi alberi sono caduti sulla recinzione, danneggiando alcune tombe. A Sant’Ilario, il tetto di un condominio si è staccato danneggiando anche i tetti e i balconi della palazzina adiacente. Anche il palazzo comunale è stato danneggiato dall’acqua e dal vento, così come alcuni uffici e la biblioteca, oltre al chiostro della foresteria. La prima cittadina Daniela Colombo ha ringraziato i volontari della Protezione Civile e l’Unità Cinofili per aver rimosso gli alberi dalle strade e consentito il transito dei veicoli.
Anche a Cerro Maggiore si sono verificati danni principalmente a causa della caduta di alberi, sia in viali pubblici che in giardini privati. Le situazioni di maggiore pericolo sono state registrate alla scuola dell’infanzia, dove gli alberi hanno sfiorato la struttura, in via Zerbi, dove gli alberi di un privato hanno ostruito la via e l’accesso alla zona industriale, e in via Resegone dove un albero di grosse dimensioni ha divelto i contatori del gas. Anche il centro sportivo di via Asiago è stato danneggiato.
Anche a Busto Garolfo il maltempo ha causato la caduta di alberi e problemi ai tetti. Numerosi cortili e cantine, ma anche alcuni appartamenti, sono stati invasi dall’acqua e in diverse zone del paese è mancata l’elettricità. Anche la chiesa e l’oratorio di Olcella e la piscina hanno subito danni e rimarranno chiusi per il ripristino dell’agibilità.
Il responsabile della Protezione Civile di Legnano, Prandoni, ha segnalato che il bollettino regionale indica un’allerta arancione fino alle 14 di domani.
In serata, i vigili del fuoco hanno comunicato che una forte perturbazione temporalesca ha colpito il territorio lombardo, con decine di chiamate per piante cadute, tetti scoperchiati e allagamenti. Le province più colpite sono state Milano, Monza e Varese. Sono state segnalate diverse criticità per la viabilità a causa della chiusura di alcune strade. Saranno forniti ulteriori aggiornamenti sulla situazione.
