Il Comitato Inquilini Case Pubbliche di Crema ha preso posizione sulla decisione dell’Aler riguardante la consegna dei documenti per la determinazione del canone d’affitto per gli anni 2024/25 a Cremona. Secondo il Comitato, l’Aler non tiene in considerazione la composizione sociale e l’avanzata età media degli inquilini. Per molti residenti delle case popolari sarebbe difficile recarsi a Cremona per consegnare i documenti, considerando la distanza e il traffico della città. Il Comitato ritiene che sarebbe più razionale e socialmente meno costoso spostare alcuni impiegati dalla sede di Cremona verso il territorio cremasco anziché obbligare gli inquilini a recarsi a Cremona. Il Comitato chiede ai sindaci e ai consiglieri regionali del territorio di prendere tutte le iniziative possibili per far recedere l’Aler da questa iniziativa sbagliata e penalizzante per gli inquilini.