Lombardia: Violento maltempo colpisce le campagne lariane
Le campagne lariane continuano ad essere duramente colpite dalle ondate di maltempo. Coldiretti Como Lecco ha evidenziato gli ultimi episodi di nubifragi, grandinate e vento forte che hanno causato danni alle coltivazioni, alle cascine e alle strutture agricole in tutta la provincia.
La grandinata ha devastato gli alberi da frutta nella provincia di Como, dalla Val d’Intelvi alla Brianza, e ha colpito anche la provincia di Lecco. Anche le coltivazioni di mais e soia sono state distrutte. Patrizia Lorenzin, della società agricola Bettoni, ha dichiarato che hanno perso il 100% dei raccolti, con danni ingenti.
Anche nella provincia di Varese, il maltempo ha colpito le coltivazioni e le strutture agricole. L’azienda agricola di Francesca Turconi è stata colpita da una tromba d’aria, mentre una nuova grandinata ha investito mais e frutteti. Anche in Brianza e nel Milanese si registrano danni importanti alle colture di mais e soia, soprattutto nella zona a Nord di Monza.
La provincia di Cremona è stata devastata dalla furia del vento e della grandine, con campi di mais e soia spianati e tetti di stalle e cascine danneggiati. Anche in provincia di Bergamo, i nubifragi misti a grandine e vento forte hanno aggravato i danni su mais e soia. In Valle Brembana, gli alberi abbattuti hanno interrotto la linea elettrica, causando problemi agli allevatori.
Nel Bresciano, violenti nubifragi e vento forte hanno colpito la zona di Montichiari e i comuni limitrofi, causando danni alle strutture e ai tetti. Anche l’Alto Mantovano è stato colpito dalla grandine, con danni al mais, ai vigneti e agli alberi da frutto, oltre alle strutture. Nel Pavese, i tecnici di Coldiretti stanno verificando i danni causati dalla pioggia.
Il maltempo non dà tregua alle campagne lariane, che continuano a subire danni ingenti. Le autorità e gli agricoltori stanno valutando le conseguenze e cercando soluzioni per affrontare questa situazione critica. È necessario un sostegno adeguato per ripristinare le coltivazioni e le strutture agricole danneggiate, al fine di garantire la sopravvivenza del settore agricolo nella regione.
