Oggi si sono svolti i funerali di Chiara Rossetti, la giovane scout tragicamente scomparsa durante il campo estivo dei reparti del Gruppo Como Terzo. La cerimonia si è tenuta nella chiesa parrocchiale di Cristo Re a Tavernola, in provincia di Como. Durante i funerali è stato letto un messaggio inviato dal cardinale Oscar Cantoni, vescovo di Como.
Il cardinale Cantoni ha iniziato il suo messaggio citando un Salmo che riflette la situazione dolorosa che coinvolge tutti per la morte di Chiara: “le nostre lacrime nell’otre tuo raccogli”. In questi giorni di dolore, sono state versate molte lacrime, soprattutto dai ragazzi scout che hanno assistito da vicino alla tragica fine di Chiara. Tuttavia, queste lacrime non sono di disperazione, ma di commozione viva. Il cardinale spiega che crediamo che le lacrime non siano inutili perché il Signore non le disprezza, ma le raccoglie come un tesoro prezioso. Gesù stesso piange con noi in questa situazione dolorosa.
Il cardinale Cantoni sottolinea che solo il Signore può trasformare le nostre lacrime, raccogliendole nel suo otre affinché nulla vada perduto. Le lacrime diventano così un prezioso capitale di grazia, destinato a fruttificare nel Regno di Dio. La celebrazione eucaristica dei funerali è un evento trasformante, in cui le lacrime si arricchiscono di un nuovo significato, diventando motivo di gioia e consolazione.
Il cardinale Cantoni esprime gioia perché il Signore risorto accoglie Chiara nelle sue braccia. Gioia perché, grazie all’efficacia del Mistero pasquale, Chiara entra nella comunione dei Santi. Gioia perché Chiara sperimenta la pienezza della vita che non si consuma mai. Allo stesso tempo, il cardinale offre consolazione, poiché Chiara vede realizzarsi le promesse di Dio a cui ha aderito attraverso il cammino di fede proposto dalla comunità cristiana.
Il cardinale Cantoni conclude il suo messaggio chiamando tutti a pensare a Chiara nel Paradiso di Dio, accolta dagli Angeli e dai Santi. Chiara è ora impegnata a riversare su di noi, ancora pellegrini sulla terra, sulle sue famiglie, sugli amici scout e sulla comunità parrocchiale di Tavernola, le consolazioni di Dio di cui abbiamo tanto bisogno per vivere e sperare.
Il cardinale Cantoni si dichiara spiritualmente vicino a tutti e invia la sua benedizione.
(Article written by the AI, not a human)
