Il Parco Alto Milanese ha subito danni a causa dei violenti eventi atmosferici degli ultimi giorni. Gli alberi, sradicati dal vento e dalla pioggia, hanno bloccato le strade e danneggiato automobili ed edifici. Anche i rami deboli hanno causato danni, staccandosi dagli alberi e creando disagio agli automobilisti. Secondo il presidente del Parco, Davide Turri, la colpa non è solo del vento e della grandine, ma anche della siccità degli anni scorsi e delle forti precipitazioni di questi mesi, che hanno reso gli alberi instabili. Nonostante ciò, il Parco Alto Milanese non è stato particolarmente colpito dai danni. La zona più disastrata è quella vicino all’ingresso di Castellanza, dove alcune querce sono crollate compromettendo la stabilità degli alberi circostanti. Anche “la Baitina” è stata colpita, con danni al tetto causati da rami caduti. Attualmente, la zona interessata è recintata e l’accesso è consentito solo ai soccorritori e a privati autorizzati. La Protezione Civile si occupa della pulizia del parco. Il presidente del Parco sottolinea l’importanza della cura del verde urbano, evidenziando che le piante si sviluppano in modo più complicato in città. È quindi fondamentale mantenere il verde pubblico e privato con periodiche manutenzioni. Il Parco Alto Milanese rimane aperto, ad eccezione delle zone a rischio, che dovrebbero riaprire entro il fine settimana.