Un giovane di 27 anni è stato fermato per lo stupro di una donna che stava correndo lo scorso 23 dicembre a Locate Triulzi. Si tratta di un pusher di nazionalità marocchina, che secondo le indagini condotte dai carabinieri della compagnia di San Donato Milanese, avrebbe molestato diverse volte le sue clienti offrendo loro droga in cambio di prestazioni sessuali. Durante l’interrogatorio di garanzia, l’uomo ha ammesso di essere l’autore della violenza, giustificandosi dicendo di essere stato ubriaco e che di solito non beve alcolici. La vittima è stata aggredita alle spalle e trascinata con forza nella vicina boscaglia, dove è stata violentata. Gli inquirenti sono risaliti all’identità del pusher grazie al materiale biologico trovato sulla donna e alle testimonianze dei clienti consumatori di droga. Uno di loro si era rifornito dallo spacciatore il 23 dicembre, ricevendo in cambio un “regalo” sessuale. Lo stesso tipo di offerta è stata fatta a un’amica di un altro cliente, ma il pusher ha tentato di trascinarla via con violenza senza riuscirci. Il giudice del tribunale di Milano, Daniela Cardamone, ha convalidato il fermo e ha dichiarato che vi è un “concreto ed attuale pericolo di recidiva”, escludendo l’occasionalità della condotta. Gli atti passeranno al tribunale di Lodi per competenza.

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