Maltempo: sempre più richieste di assicurazione contro gli eventi atmosferici
Dopo i violenti temporali degli ultimi giorni, molti automobilisti stanno richiedendo la polizza contro gli eventi atmosferici. In particolare, le richieste provengono dalle zone di Morbegno e Chiavenna, dove di solito si stipula solo l’assicurazione responsabilità civile auto (Rca).
Anche in provincia di Sondrio sono pochi coloro che scelgono di assicurare l’automobile o l’abitazione contro più rischi, come ad esempio gli eventi atmosferici. Spesso ci si rende conto dell’importanza di tali polizze solo quando il danno è già fatto.
In Valle, la maggior parte degli automobilisti si limita a stipulare solo l’Rc auto, che è obbligatoria per legge per circolare in aree pubbliche e private, ma non copre i danni provocati dagli eventi atmosferici.
“A differenza di Milano e delle grandi città, molti non richiedono neanche la polizza furto e incendio perché abitiamo in una zona tranquilla. Nel mio caso, solo il 30% degli assicurati la sceglie”, spiega Gianantonio Del Felice, titolare di un’agenzia di assicurazioni a Sondrio.
“Per la maggior parte delle compagnie, la copertura degli eventi atmosferici è aggiuntiva rispetto all’incendio e al furto. Come assicuratore cerco sempre di sensibilizzare i clienti, ma la scelta finale spetta a loro, tenendo conto di diverse variabili”.
Negli ultimi tempi, in provincia di Sondrio si sono verificate molte grandinate consecutive, motivo per cui molti automobilisti stanno valutando di assicurarsi contro i danni causati dagli agenti atmosferici. “Si tratta di una polizza che solitamente non supera i 50 euro, una cifra ben diversa dai costi di riparazione delle auto colpite dalla grandine”, spiega Del Felice. “In caso di ammaccature leggere, per cui basta l’intervento di un levabolli, si parla di qualche centinaio di euro. La spesa aumenta considerevolmente quando vengono danneggiati anche i cristalli, arrivando facilmente a 5/6mila euro”.
Dopo questi fenomeni estremi, molti stanno rivolgendo all’assicurazione per aggiungere la copertura contro i danni da eventi atmosferici. “Solitamente richiediamo di visionare l’auto prima di stipulare il contratto, poiché la polizza non può coprire danni precedenti”, spiega Del Felice. Attualmente sta seguendo una cinquantina di sinistri legati alle ultime grandinate. “Numeri importanti per la Valle, ma lontani da quelli delle zone di Milano e Brianza. Le zone più colpite in provincia sono il mandamento di Morbegno e la Valchiavenna”.
Infine, Del Felice riflette sulla scarsa assicurazione delle abitazioni. Anche le case non sono state risparmiate dalla grandine, danneggiando tetti, infissi e cappotti, con costi molto alti per i proprietari. Di fronte a danni di 60 o 70mila euro, non sarebbe conveniente assicurarsi in anticipo per essere tutelati? si chiede Del Felice.