Il Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi ha visitato oggi Como e la provincia, partecipando questa mattina alla riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica presso la Prefettura. Erano presenti i prefetti di Como Andrea Polichetti e di Varese Salvatore Pasquariello, il questore di Como Leonardo Biagioli, il Sottosegretario all’Interno Nicola Molteni, il presidente della Provincia di Como Fiorenzo Bongiasca e il sindaco della città Alessandro Rapinese. Al termine dell’incontro è stato firmato un protocollo di collaborazione per contrastare il traffico di droga nelle zone boschive tra le province di Como e Varese.
Negli ultimi tempi sono stati registrati numerosi episodi di microcriminalità nella città, anche a danno dei numerosi turisti presenti. L’obiettivo è rafforzare il personale delle forze dell’ordine e intensificare i controlli per contrastare questo fenomeno. “Entro il 2023, considerando le nuove assunzioni già avvenute e quelle programmate entro la fine dell’anno, stiamo parlando di un aumento di 30-40 unità di personale per le forze di polizia”, ha dichiarato il Ministro.
La collaborazione tra le province di Como e Varese è fondamentale per combattere efficacemente il traffico di droga, soprattutto nelle zone boschive che spesso vengono sfruttate come nascondigli dagli spacciatori. Questo protocollo di collaborazione permetterà di coordinare le azioni delle forze dell’ordine, scambiare informazioni e intensificare i controlli in queste aree.
La presenza del Ministro dell’Interno è un segnale importante dell’impegno del governo nel contrastare la microcriminalità e garantire la sicurezza dei cittadini e dei turisti. L’aumento del personale delle forze dell’ordine rappresenta un passo concreto per migliorare la situazione e garantire un maggiore controllo sul territorio.
Oltre ai controlli e all’incremento del personale, è importante sensibilizzare la popolazione sull’importanza di segnalare eventuali situazioni sospette alle autorità competenti. Solo con la collaborazione di tutti sarà possibile contrastare efficacemente la microcriminalità e garantire un ambiente sicuro per tutti.
La visita del Ministro dell’Interno a Como e la firma del protocollo di collaborazione sono un segnale positivo che mostra l’impegno delle istituzioni nel garantire la sicurezza dei cittadini e dei turisti. Ora è necessario mettere in pratica le azioni concordate e vigilare affinché il fenomeno dello spaccio di stupefacenti venga debellato definitivamente dal territorio.