Fuga di un bovino crea panico a Preseglie
Nella giornata di ieri si è verificata una situazione di panico tra le strade della Valsabbia a causa della fuga di un bovino. Il toro si è allontanato da un allevamento della zona dopo che una recinzione è stata abbattuta da un cinghiale, mettendo paura a ciclisti e motociclisti lungo la strada 327 del Caffaro. Fortunatamente, i proprietari dell’azienda agricola sono stati in grado di recuperare l’animale senza che nessuno si facesse male.
I proprietari, consapevoli del pericolo rappresentato dall’animale in fuga, hanno immediatamente lanciato l’allarme e si sono dati da fare per recuperarlo. Il bovino è stato riaccompagnato nel recinto, mentre la recinzione danneggiata è stata riparata.
Un episodio simile si era già verificato sei anni fa a Pozzolengo, ma in quel caso l’intervento è stato necessario da parte dei carabinieri, della Polizia provinciale di Brescia, dei vigili di Pozzolengo e dei tecnici del servizio veterinario della Ats.
È importante sottolineare che situazioni del genere possono essere pericolose per la sicurezza delle persone e degli animali coinvolti. È fondamentale che gli allevatori adottino tutte le misure necessarie per prevenire fughe e incidenti di questo tipo, garantendo la sicurezza di tutti.
Fortunatamente, in questo caso specifico, la situazione si è risolta senza conseguenze gravi. La prontezza e l’abilità dei proprietari dell’azienda agricola hanno permesso di recuperare il bovino e di evitare incidenti.
