Una tragedia ha colpito la comunità di Boltiere, lasciando tutti sotto shock. Karim, un bambino di soli 10 anni, è morto in modo tragico e inaspettato. Il suo corpo è stato trovato incastrato nel cassonetto della Caritas da una donna di passaggio. Il piccolo è stato immediatamente trasportato in ospedale, ma purtroppo tutti gli sforzi sono stati vani.
Karim viveva con la sua famiglia in un appartamento in via Carminati. I genitori, una madre italiana e un padre ivoriano, hanno quattro altri figli. Secondo quanto riportato, la famiglia si trova in una situazione economica difficile. È probabile che il bambino si sia arrampicato sul cassonetto giallo della Caritas per cercare dei vestiti da indossare, ma il portellone si è abbassato schiacciandolo al torace.
Non si sa per quanto tempo Karim sia rimasto imprigionato lì, ma solo alle 20 circa è scattato l’allarme quando una donna di passaggio ha notato il bambino privo di coscienza. È stato necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco per liberarlo tagliando il cassonetto.
Il procuratore Emanuele Marchisio ha disposto un’autopsia per chiarire le cause della morte del piccolo. Il cassonetto è stato sequestrato per valutare eventuali malfunzionamenti del sistema di apertura. La madre di Karim è stata condotta in una struttura protetta per aiutarla a superare lo shock, mentre il padre, attualmente all’estero, non è ancora stato rintracciato. La comunità di Boltiere è profondamente colpita da questa tragica perdita e tutti sono in attesa di ulteriori sviluppi sull’indagine in corso.