La Procura ha chiesto il processo per Piero Amara e Giuseppe Calafiore, accusati di aver calunniato 65 persone, tra cui politici e giudici, affermando che fossero affiliati a una loggia segreta chiamata Ungheria. L’udienza preliminare è stata fissata per il 21 settembre. Amara aveva accusato se stesso e altri funzionari dello Stato di far parte di questa associazione segreta, ma le indagini hanno dimostrato che essa non esiste. Tra le persone offese da queste accuse ci sono Silvio Berlusconi, Paola Severino, Giuseppe Zafarana, Michele Vietti, Giovanni Legnini, Livia Pomodoro, Giovanni Canzio e Piero Parolin. Il promotore dell’associazione sarebbe stato il procuratore di Caltanissetta Gianni Tinebra, deceduto nel maggio 2017. Questa vicenda ha generato uno scontro tra magistrati che ha coinvolto l’intero paese, con fughe di notizie e processi a Brescia, in cui il pm Paolo Storari è stato assolto e l’ex consigliere del Csm Piercamillo Davigo è stato condannato. I verbali di Amara erano stati secretati dai pm milanesi, ma Storari li aveva consegnati a Davigo, ritenendo che fossero meritevoli di ulteriori indagini. Tuttavia, secondo la Procura di Perugia, queste rivelazioni non sono state confermate.

Articolo precedenteGuidare i genitori verso la salvezza del mondo: l’analisi di Massimo Recalcati
Articolo successivoL’incredibile storia di Alfred R. Lyth: il cacciatore di Garfagnana

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui