La Febbre del Nilo è tornata a far paura in Italia, con tre casi segnalati tra Mantovano e Cremonese. A Marcaria, un uomo di 55 anni è stato ricoverato con febbre e gli esami hanno confermato il contagio da virus trasmesso dalle zanzare. Fortunatamente, le sue condizioni stanno migliorando. Nel Cremonese, si contano due casi, di cui uno purtroppo con esito fatale. A Casalmaggiore, un uomo è risultato positivo al virus durante un’analisi del sangue, nonostante non presentasse sintomi. A Casteldidone, un uomo di 70 anni con patologie pregresse è deceduto dopo essere stato ricoverato con sintomi sospetti. Contro la Febbre del Nilo non esiste una cura specifica o un vaccino, ma è consigliata la prevenzione, l’uso di prodotti anti-zanzare e l’evitare di sostare troppo a lungo in zone con specchi d’acqua stagnanti. Un caso è stato segnalato anche a Villafranca Padovana.

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