Operazione Smart: 93 sanzioni e 10 patenti ritirate a Legnano
Nove Comandi di Polizia locale dell’aggregazione Asse del Sempione hanno partecipato ieri sera, sabato 29 luglio, all’operazione Smart, promossa e finanziata dalla Regione Lombardia. Sono stati schierati complessivamente 47 operatori, che si sono concentrati principalmente sull’attività di polizia stradale. Sono state allestite due postazioni sul Sempione, una tra Nerviano e Parabiago e una a Legnano, oltre ad una all’uscita A8 di Legnano, una sulla Sp 12 e una sulla Ss 527.
Il bilancio dell’operazione registra un totale di 93 sanzioni per violazioni al codice della strada, cinque sequestri e fermi di veicoli (per mancanza di assicurazione) e 10 patenti ritirate. Sono state inoltre identificate 278 persone. Otto conducenti sono risultati positivi all’alcol test, sei dei quali sono stati denunciati. Nessun conducente è risultato positivo al controllo per l’uso di sostanze psicotrope.
Durante l’operazione è stato registrato anche un incidente frontale avvenuto intorno alle ore 2.00 all’incrocio tra corso Sempione e via Lampugnani a Legnano. Sono stati coinvolti sei giovani tra i 19 e i 23 anni, con tre feriti non gravi. Uno di loro è stato portato in ambulanza all’ospedale San Carlo di Milano in codice giallo.
Inoltre, durante l’operazione, il Comune di Cerro Maggiore ha messo a disposizione quattro agenti, due in moto e due in auto, che hanno effettuato sei posti di controllo in diversi luoghi definiti in accordo fra i comandanti. Sono stati controllati 32 veicoli e sono stati effettuati 20 test alcolemici, uno dei quali è risultato positivo. Il conducente è stato sottoposto a fermo per aver superato la soglia massima di 1,5 grammi/litro, la patente è stata ritirata e per il veicolo è scattato il sequestro preventivo, cui seguirà la confisca.
L’amministrazione comunale di Cerro Maggiore ha sottolineato che i loro agenti motociclisti hanno fornito supporto ai posti di controllo sulla Statale del Sempione di Nerviano e Parabiago, in quanto un automobilista ha forzato uno dei posti di controllo. Si è dimostrato che le moto e l’etilometro appena acquistati con i fondi della Regione Lombardia sono strumenti molto utili per le operazioni di controllo stradale.
