Processo per 10 giovani sudamericani accusati di aver ricostruito una costola dei Latin Kings, una delle pandillas latinoamericane, nel Milanese. La richiesta di rinvio a giudizio è stata presentata dalla Procura di Milano, firmata dal pm Francesca Crupi, che ha condotto l’inchiesta che ha portato agli arresti di aprile. Le accuse riguardano associazione per delinquere, lesioni aggravate, rissa aggravata e porto illegale di armi improprie. Tra gli arrestati c’è l'”Inca Supremo”, un 35enne ecuadoriano, il capo della fazione rivale degli Ms13, e il “Don”, capo del “capitolo” di Cologno Monzese. Durante le intercettazioni, l’Inca Supremo aveva minacciato di fare una marea di funerali. Le risse avvenute nel 2022 in un parco giochi a Milano, in un festival di musica latinoamericana ad Assago e in una discoteca sono state collocate in questo contesto. Ora spetta al gup decidere sul processo.