Omicidio a Cologno Monzese: la 20enne Sofia Castelli uccisa dall’ex fidanzato
Nella mattina di sabato 29 luglio, alle 5:58, Sofia Castelli era ancora viva. Pubblicò l’ultima stories su Instagram, mentre il cielo si tingeva di rosa all’alba. Le note di “Califlower” di Vegas Jones facevano da sottofondo. Nella foto, corso Roma, a duecento metri circa da casa della ragazza, a Cologno Monzese. Poi l’unica certezza è la confessione di Zakaria Atqaoui, 23 anni, italiano di origini marocchine, ex fidanzato di Sofia, che si è presentato alla Polizia locale del Comune per costituirsi per l’omicidio della ragazza. Sofia aveva appena passato una serata con le amiche alla discoteca The Beach Club di via Corelli. L’ultima volta. Guardando le stories di Instagram, si possono ricostruire gli ultimi momenti di divertimento di Sofia. Intorno all’1 di notte, pubblicò un video in cui balla al buio della discoteca, illuminata solo dalle luci stroboscopiche viola. A Sofia piaceva, come mostrano i suoi social, dove sono fissate le serate con le amiche al Toqueville in corso Como o al The Club in corso Garibaldi, a Milano. E poi le colazioni in compagnia, i pranzi a base di sushi e le cene con le amiche. Una giovinezza normale. E ancora, i risvegli all’alba in spiaggia. Al sorgere del sole, come sabato mattina. La 20enne, nata il 28 maggio, si era diplomata al liceo dell’istituto Fabio Besta a Cimiano. Poi ha scelto di studiare sociologia all’Università di Bicocca. Sotto il suo ultimo post del 9 luglio, negli ultimi giorni i commenti sono aumentati. Condolenze, addii. “Sarai la stella più bella”. Altri chiedono giustizia: “Ora un bravo avvocato”. Si conosce già il nome dell’assassino: Zakaria Atqaoui, è stato fermato nella caserma dei carabinieri di Cologno Monzese, dove è stato interrogato dal pm di Monza Emma Gambardella. Ma le indagini dei carabinieri di Sesto San Giovanni continuano. Anche nel caso di Atqaoui, i social mostrano qualcosa in più rispetto a quanto emerso finora. Tra selfie “da figo”, serate con gli amici e nuovi tagli di capelli, spicca l’amore per le origini marocchine con storie social da Casablanca e foto della bandiera con la stella verde su sfondo rosso. Secondo le prime ricostruzioni, i due giovani si erano lasciati e l’omicidio è avvenuto a seguito di una lite, ma i dettagli dell’accaduto devono ancora essere chiariti. Il 23enne si sarebbe introdotto nell’abitazione e avrebbe accoltellato la giovane alla gola. I genitori e il fratello minore della ragazza, che si trovavano in Sardegna, stanno cercando di tornare a Cologno.
