La tragedia dei due cani uccisi da dei bocconi avvelenati nel giardino di una casa a Gorno ha suscitato molta indignazione. La notizia è arrivata persino ai vertici di Regione Lombardia, tanto che la sottosegretaria con delega ai Giovani e allo Sport, Lara Magoni, ha deciso di intervenire. Purtroppo, casi del genere non sono nuovi, molti animali cadono vittime di queste trappole, come è successo ad Arzago lo scorso aprile, quando la cagnolina Dana è morta e altri cani hanno rischiato la stessa sorte.
Tuttavia, c’è una luce in fondo al tunnel: oggi, sabato 29 luglio, verrà inaugurata nel paese una nuova area cani in onore di Dana e in memoria di tutti gli animali che sono stati vittime di pratiche simili.
Grazie all’appoggio di tutti, è stato creato il gruppo “Amici di Dana” che riunisce i proprietari di cani di Arzago e Casirate. In risposta agli avvelenamenti, il gruppo ha deciso di realizzare un’area apposita dove i cani potranno correre liberamente. Il progetto è stato sostenuto dalla minoranza di Lista per Arzago che ha sollecitato l’amministrazione, la quale ha aderito alla proposta.
L’area cani, di novecento metri quadrati, sarà gestita dall’associazione grazie al supporto della Fondazione Baratieri di Arzago. Si trova nella zona dell’ex area feste di Arzago, in via Papa Giovanni XXIII, all’ingresso del paese. Gli “Amici di Dana” hanno finanziato la realizzazione dell’area, che comprende un cancello di accesso, una fontanella per l’acqua e un’area piastrellata per i proprietari. Sono stati anche affissi cartelli con le regole di utilizzo dell’area.
L’inaugurazione di oggi è un segno di speranza e di impegno per la tutela degli animali. Grazie alla sensibilizzazione e alla collaborazione di tutti, si spera che simili tragedie possano essere evitate in futuro.