Da 93 orfani ucraini rimasti inizialmente, sono ora rimasti solamente 37. Di questi, una decina avrebbe voluto restare in Italia, ma è stata decisa la partenza in autobus. I ragazzi si ritroveranno davanti alla Stella Mattutina alle 6.45 per aspettare l’autobus e partiranno alle 7.30. Non andranno in Ucraina, poiché l’azienda di trasporti ha deciso di non entrare nel Paese in guerra, ma si dirigeranno in Polonia. Una volta arrivati al confine polacco, il gruppo sarà preso in consegna dalle autorità del loro Paese. Si conclude quindi questa mattina la storia bergamasca di questi 37 orfani ucraini che erano arrivati a Rota Imagna nel marzo 2022 e che erano stati oggetto di numerose iniziative di solidarietà. È passato molto tempo da allora e molti di loro avevano manifestato la loro insoddisfazione nel restare confinati in cima alla Valle Imagna o nel dover seguire corsi scolastici che non erano di loro interesse. La maggior parte dei ragazzi, tra i 14 e i 18 anni, è felice di tornare in patria, anche se la destinazione non sarà Leopoli, ma Oleksandrija, una città di 120.181 abitanti nella regione di Kirovohrad. Tuttavia, c’è anche una decina di ragazzi che avrebbe preferito rimanere in Italia, anche solo per paura della guerra. Purtroppo, non sono riusciti a presentare una richiesta di protezione internazionale e, nonostante sembrasse che alcuni di loro avessero ottenuto il permesso di rimanere, il Comune ha negato questa possibilità.

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