Nella notte di domenica 30 luglio si è verificata una violenta rissa a Jerago con Orago, nel quale sono rimaste coinvolte due famiglie di nazionalità ucraina. Gli inquirenti hanno già iscritto i primi nomi nel registro degli indagati, ma mantengono il massimo riserbo sul caso. Si stima che siano state coinvolte tra 4 e 5 persone e che la rissa sia finita a coltellate, con uno dei coinvolti ricoverato in ospedale in codice rosso. Fortunatamente, il ferito non è in pericolo di vita. Sarà la procura di Busto a stabilire la qualificazione del reato una volta terminati gli accertamenti. Secondo le prime ricostruzioni, la lite sarebbe scoppiata per “futili motivi” e si sarebbe trasformata in una vera e propria rissa. Non è ancora chiaro chi abbia aggredito chi, dato il numero di persone coinvolte e il fatto che ci siano stati più coltelli in campo. Le indagini sono ancora in corso per ricostruire l’intera dinamica dell’episodio e ascoltare tutte le testimonianze. Si spera che questo fatto di sangue non abbia conseguenze ancora più gravi.