Due operatori ecologici sono stati aggrediti mentre gestivano il Centro di raccolta rifiuti di Manerbio. I responsabili dell’aggressione sono stati denunciati per interruzione di pubblico servizio. Durante l’aggressione, gli operatori sono stati colpiti alla testa e alla schiena con assi di legno e pezzi di mobili. Tutto è accaduto quando una ditta artigiana ha tentato di scaricare dei rifiuti non consentiti nell’isola ecologica. Gli operatori hanno spiegato loro che la legge non permetteva il conferimento di questi rifiuti alle utenze non domestiche, ma gli artigiani non hanno voluto sentire ragioni. A causa di questo episodio, il Centro di raccolta rifiuti è stato costretto a chiudere temporaneamente. Oltre all’accusa di interruzione di pubblico servizio, gli artigiani sono stati denunciati anche per l’aggressione subita dagli operatori. Si tratta di un episodio grave che mette in luce l’importanza di rispettare le regole e di gestire correttamente i rifiuti.

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