Il controllo del mercato a Celadina: una risposta tardiva ma rassicurante
L’interrogazione presentata il 31 gennaio 2022 dal consigliere comunale della Lega, Alessandro Carrara, ha finalmente trovato risposta oggi (martedì 1 agosto), sebbene con un notevole ritardo dovuto ai tempi burocratici. Nel suo interrogativo, Carrara chiedeva un maggiore controllo da parte della Polizia locale nella zona del mercato a Celadina, che si tiene ogni sabato.
Al centro della richiesta vi era il rispetto delle norme e le segnalazioni dei cittadini che denunciavano come la mancata osservanza di tali norme stesse causando disagi, in particolare alla circolazione dei veicoli. In risposta, il vicesindaco Sergio Gandi ha dichiarato che l’area è costantemente monitorata dagli agenti di via Coghetti.
Sono stati effettuati diversi sopralluoghi nella zona del mercato. Ad esempio, a febbraio dell’anno scorso sono stati effettuati controlli per il rispetto delle norme anti-Covid, con la multa di quattro commercianti per l’assenza di mascherine. Ogni sabato vengono inoltre effettuati sopralluoghi per verificare il rispetto delle norme di sosta, con sanzioni per i conducenti che parcheggiano in divieto. Durante una verifica nel piazzale antistante la zona del mercato, la Polizia commerciale ha anche riscontrato una violazione per vendita abusiva di canarini.
Un’altra vicenda riguarda alcuni nomadi che, come segnalato dai residenti, sostavano in un’area vietata con i loro veicoli e sono stati allontanati dagli agenti. In questa occasione è stata sollecitata l’intervento del Servizio reti e opere idrauliche per sistemare un pozzetto dell’acqua, a cui i nomadi si rifornivano. In seguito alle segnalazioni degli enti animalisti, i tecnici di Ats e i carabinieri forestali hanno anche effettuato accertamenti per la tutela degli animali.
Il vicesindaco ha inoltre precisato che il direttore generale del mercato ortofrutticolo è in costante contatto con la Polizia locale, al fine di sottoscrivere un protocollo d’intesa che disciplini i controlli da parte del Comando. Secondo Gandi, non ci sono state altre denunce di episodi spiacevoli o illegali in questi mesi. Pertanto, sembra che la situazione sia sotto controllo.
