Lavori di ripristino in corso dopo il maltempo a Monza

Dopo i violenti episodi di maltempo che hanno colpito ripetutamente la città di Monza una decina di giorni fa, proseguono i lavori di ripristino delle aree pubbliche. Le prime misure di sicurezza sono state adottate immediatamente dopo i nubifragi, ma ancora sono necessarie attività di pulizia e smaltimento per rendere nuovamente agibili le zone colpite.

La viabilità attorno a via Marsala è stata ripristinata oggi, martedì 1 agosto. Nel pomeriggio sono state riaperte al traffico le vie Marsala, Calatafimi e don Minzoni, dopo che Ats Brianza aveva disposto la chiusura a causa del crollo di alcune parti di tetto in eternit provenienti da viale Europa. Le misure di prevenzione erano state adottate per minimizzare i potenziali rischi per i cittadini della zona fino al completamento delle operazioni di bonifica e rimozione dei frammenti di eternit caduti dai tetti scoperchiati.

Al momento, le misure precauzionali rimangono valide solo per alcuni condomini, dove sono in corso specifiche operazioni di bonifica che dovrebbero concludersi entro il 5 agosto. Viale Europa rimarrà chiusa al transito veicolare ancora per alcuni giorni a causa della presenza di un’autogru impegnata nella messa in sicurezza delle coperture divelte.

Il sindaco Paolo Pilotto ha dichiarato di seguire attentamente i lavori di ripristino e ha ringraziato le squadre e i tecnici che stanno garantendo il supporto necessario per assicurare la piena sicurezza dei cittadini.

Il cimitero urbano non può ancora riaprire a causa dei danni causati dal maltempo. Mentre il cimitero di San Fruttuoso è stato reso agibile già la scorsa settimana, il cimitero urbano potrà essere riaperto solo alla fine di questa settimana. L’assessore ai Lavori pubblici, Marco Lamperti, ha spiegato che sono ancora presenti due grandi piante pericolose che devono essere abbattute, oltre ad altri interventi minori. Si stima che le azioni necessarie per mettere in sicurezza l’intero sito dovrebbero continuare per i prossimi giorni fino a giovedì. Domani sera si potrà valutare meglio quando poter riaprire, ma in ogni caso non oltre questo weekend.

Le squadre specializzate al lavoro in città stanno completando le verifiche necessarie per riaprire gradualmente anche i giardini pubblici.

Intanto, la conta dei danni continua. Circa 2000 alberi sono stati abbattuti a Monza, mentre più di un migliaio di edifici hanno subito danni, secondo le prime stime. I tecnici della Protezione Civile hanno inviato le schede Rasda (Raccolta Schede Danni) alla Regione Lombardia, includendo sia i danni al patrimonio pubblico che quelli dei cittadini privati, in attesa che il Governo stanzi le somme eventualmente destinate allo Stato di Emergenza.

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