La chiusura temporanea degli scali di Ranco, Ispra e Porto Valtravaglia è stata disposta dal gestore della Navigazione dei Laghi a causa delle acque basse e del rischio di secche e scogli affioranti sulla sponda lombarda. Questa misura è stata presa per garantire la sicurezza dei natanti e dei viaggiatori che utilizzano questi approdi. Il provvedimento entrerà in vigore a partire dal 3 agosto e rimarrà in vigore fino a nuova disposizione. Questa non è la prima volta che viene presa una misura del genere a causa della siccità. Infatti, lo scorso 24 giugno si è reso necessario adottare un provvedimento simile a causa del basso livello del lago. Il livello del lago viene costantemente monitorato e la sospensione di alcuni scali è una scelta precauzionale per evitare situazioni pericolose per i battelli e i passeggeri, come secche o scogli affioranti.