La mozione, che proponeva di dedicare l’area mercato di Lonate Pozzolo alle vittime della strage di Bologna del 2 agosto 1980, ha scatenato un acceso dibattito durante una seduta del Consiglio comunale. Durante l’incontro, Armando Mantovani, segretario cittadino della Lega, ha preso la parola sostenendo che la strage di Bologna non fosse opera di un attentato neofascista, bensì di un vagone palestinese che era stato fatto esplodere appositamente. Ha quindi affermato che il Fioravanti e i suoi complici non erano responsabili dell’attentato.
Le sue parole hanno generato una forte reazione in aula e l’audio del suo intervento è stato prontamente diffuso sui social media, suscitando indignazione e dibattito. La mozione, che aveva l’obiettivo di onorare la memoria delle vittime di quella tragica strage, è stata quindi oggetto di controversie e confronti.
La strage di Bologna del 2 agosto 1980 rimane uno dei momenti più bui della storia italiana, in cui persero la vita 85 persone e ne furono ferite oltre 200. L’attentato fu attribuito a un gruppo neofascista e provocò un profondo shock nell’intera nazione.
Le parole di Mantovani, che cerca di sminuire l’importanza di quel tragico evento, hanno suscitato indignazione e hanno riaperto vecchie ferite. La strage di Bologna è stata riconosciuta come una strage di Stato, con coinvolgimenti e responsabilità che vanno oltre quanto affermato da Mantovani.
È importante ricordare e onorare la memoria delle vittime di quella tragica giornata, senza cercare di stravolgere la verità storica. Le istituzioni devono fare il loro dovere nel ricordare e commemorare gli eventi che hanno segnato la storia del nostro paese, senza cadere in sterili polemiche politiche.
La mozione per intitolare l’area mercato di Lonate Pozzolo alle vittime della strage di Bologna del 2 agosto 1980 dovrebbe essere valutata in modo serio e obiettivo, senza permettere che l’ideologia politica offuschi il ricordo di una tragedia che ha colpito l’intera nazione.
È importante che la storia sia raccontata in modo accurato e che la verità sia preservata. Le vittime della strage di Bologna meritano rispetto e memoria, e dedicare un’area mercato in loro onore sarebbe un gesto significativo per mantenere vivo il ricordo di quel tragico evento.
