La sicurezza dei lavoratori a Malpensa minacciata dalla presenza dei senzatetto

La situazione all’aeroporto di Malpensa è diventata allarmante per gli addetti alle pulizie, al facchinaggio e alla movimentazione. Ogni giorno si sentono minacciati nel loro stesso luogo di lavoro a causa della presenza costante dei senzatetto. Purtroppo, in molti casi, questi senzatetto hanno manifestato comportamenti minacciosi che sono arrivati addirittura all’aggressione fisica nei confronti dei lavoratori.

Recentemente, due addetti al facchinaggio e alla movimentazione sono stati aggrediti da un senzatetto. Entrambi i lavoratori hanno dovuto ricorrere alle cure del pronto soccorso, uno di loro ha persino rotto la protesi dentaria a causa dei pugni ricevuti. Questo episodio ha avuto un impatto drammatico sulla vita di queste persone, che hanno dovuto raccontare quanto accaduto alle loro famiglie, con grande difficoltà soprattutto nel spiegarlo a una figlia di 13 anni.

Secondo il racconto di uno dei lavoratori, lui e alcuni colleghi stavano svolgendo un servizio di sgombero di biciclette da un locale all’interno del Terminal 1. Queste biciclette erano state ammucchiate probabilmente dal senzatetto che aveva “allestiito” il proprio alloggio in un altro spazio adiacente. Quando il senzatetto ha visto uno dei lavoratori avvicinarsi alle scale con una bicicletta, si è avvicinato urlando che quelle biciclette erano sue e l’ha colpito con dei pugni. Un altro collega è intervenuto per aiutare, ma l’aggressione è stata comunque subita.

Antonio Perna, segretario regionale di Flai, ha commentato su questa vicenda affermando che la situazione non è più tollerabile. I lavoratori hanno paura e, soprattutto nelle imprese di pulizia, che sono composte principalmente da personale femminile che lavora anche di notte, i comportamenti minacciosi sono continui. I senzatetto sembrano fare da padroni e bisogna fare qualcosa per garantire la sicurezza dei lavoratori. L’aggressione subita è un campanello d’allarme molto grave e servono azioni concrete.

La scorsa settimana, il prefetto di Varese Salvatore Pasquariello ha coordinato un incontro con i rappresentanti di Regione Lombardia, comune di Milano, comuni del territorio, Ats e associazioni per discutere il problema della presenza dei senzatetto a Malpensa. Attualmente, ci sono 28 senzatetto, di cui 21 italiani, e si tratta di un’emergenza che deve essere risolta al più presto.

È fondamentale che le istituzioni, insieme a Sea, prendano provvedimenti urgenti per garantire la sicurezza dei lavoratori e risolvere questa emergenza. I lavoratori non devono più vivere con la paura di essere minacciati o aggrediti sul posto di lavoro.

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