L’impresa di scavi e demolizioni De Luis sta attualmente effettuando un intervento di demolizione all’interno dell’ospedale di Varese. Questa demolizione è stata definita “chirurgica”, in quanto è stata studiata nei minimi particolari. L’ex geriatria, una palazzina di sei piani che ospitava i pazienti geriatrici fino al 2007, viene abbattuta pezzo dopo pezzo. Al suo posto sorgerà il day center 2, che accoglierà una serie di servizi e ambulatori per gli utenti esterni.

L’intervento demolitivo è stato affidato alla ditta De Luis, che in passato si era già occupata dell’abbattimento di altre strutture all’interno dell’ospedale. Emanuele De Luis, uno dei soci dell’impresa, spiega che l’intervento è stato pianificato in modo da impattare il meno possibile sulle attività quotidiane dell’ospedale. L’area del cantiere ha richiesto la chiusura delle vie di collegamento più esposte e un grande telo è stato posizionato per proteggere i passanti dai detriti e dalle gocce d’acqua. Durante l’intervento demolitivo, infatti, viene utilizzata acqua nebulizzata per abbattere le polveri che si solleverebbero altrimenti.

Attualmente, i lavori si stanno svolgendo nella parte più a ovest della palazzina, dove c’è una distanza di oltre 5 metri. L’abbattimento procederà gradualmente, in modo mirato per contenere i possibili disagi. Quando si arriverà nella parte ad est, dove c’è l’entrata della palazzina di fianco all’ex maternità, i lavori dovranno svolgersi di notte per ridurre al minimo i problemi.

I lavori dureranno circa un mese, a cui si aggiungeranno altri giorni per completare l’intervento. Tutti i detriti prodotti non finiranno in discarica, ma verranno riciclati. Il ferro e l’alluminio saranno mandati in acciaieria, mentre le macerie saranno destinate all’impianto di frantumazione per essere riciclate e utilizzate come materia prima secondaria per sottofondi stradali o sottofondi di edifici di nuova costruzione.

In conclusione, l’ex palazzina dedicata a Giuseppina e Achille Cattaneo non finirà in discarica, ma darà vita a nuove opere. Questo intervento di demolizione è stato pianificato con cura per minimizzare gli impatti sulle attività dell’ospedale e per promuovere il riciclo dei materiali.

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