Al valico di Lanzo-Val Mara, le autorità militari della Tenenza di Oria hanno fermato un cittadino italiano che stava viaggiando su un furgone proveniente dalla Confederazione Elvetica e diretto in Italia. Durante l’ispezione del veicolo da parte della Guardia di Finanza, sono stati scoperti una cisterna in plastica contenente 950 litri di gasolio da riscaldamento e una tanica più piccola con 15 litri di gasolio per autotrazione.

L’obiettivo del conducente era chiaramente quello di evitare di pagare le tasse sull’accisa per il prodotto energetico. L’uomo è stato deferito alla Procura della Repubblica di Como per la violazione prevista dal D. Lgs. 26 ottobre 1995, n. 504 (Testo unico delle disposizioni legislative concernenti le imposte sulla produzione e sui consumi). Inoltre, è stato effettuato il sequestro penale del carico trasportato. I Finanzieri hanno anche contestato la violazione amministrativa prevista dal Codice della Strada riguardante il trasporto di materiali pericolosi, applicando le sanzioni accessorie del ritiro della patente di guida e della carta di circolazione.

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