Inchiesta sul maxi carico: sequestrati 66 chili di coca nell’auto del prestanome Nicola Palma

Un’operazione antidroga ha portato alla scoperta di un carico di cocaina di 66 chili, divisi in 40 panetti, all’interno dell’auto di un prestanome di nome Nicola Palma. L’auto era parcheggiata in via Mascherpa, a Buccinasco, e è stata individuata grazie alle informazioni raccolte durante l’operazione. Si tratta di un carico imponente che ha un valore di oltre due milioni di euro all’ingrosso, con un prezzo di 35mila euro al chilo.

Le indagini sono appena iniziate e al momento si concentrano sui fatti. Mercoledì sera, la squadra investigativa di via Primaticcio, coordinata dal dirigente Umberto D’Auria, ha posizionato delle unità cinofile dell’Upg vicino a un Fiat Qubo di colore verde, sospettando la presenza di stupefacenti. La perquisizione ha confermato i sospetti e ha portato al sequestro dei 66 chili di cocaina. All’interno dell’auto sono stati trovati anche una pistola 9×17 con matricola abrasa, due cartucce dello stesso calibro, due passamontagna e alcuni rotoli di nastro adesivo. Gli esperti della Scientifica analizzeranno l’arma per individuarne la provenienza e verificare se è stata utilizzata in passato.

Le indagini si concentreranno anche sulle telecamere installate nella zona per verificare se ci sono riprese di persone che sono salite o scese dal Fiat Qubo nei giorni precedenti. Queste immagini potrebbero essere il punto di partenza dell’inchiesta, che mira a scoprire chi ha fatto arrivare la cocaina in via Mascherpa, perché l’ha lasciata sull’auto in strada e se l’intervento della polizia ha interrotto un passaggio intermedio o finale prima della commercializzazione sul mercato nero.

Al momento non è ancora chiaro se si tratta di una banda di medio livello che stava cercando di fare il salto di qualità o se si tratta di un’organizzazione già consolidata e ramificata, con legami con i fornitori e la criminalità organizzata. Le indagini continueranno per scoprire la verità su questa operazione di traffico di droga e per portare alla giustizia i responsabili.

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