Grattacielo di via Sgazzini: 72 ore per liberare l’edificio
I residenti del grattacielo di via Sgazzini hanno solo 72 ore di tempo per lasciare l’edificio. Questa è l’ordinanza del sindaco di Castelleone, Pietro Fiori, che è stata emessa a causa delle numerose occupazioni abusive e dello stato di degrado dell’edificio. Attualmente, ci sono ancora 6 famiglie che vivono nel grattacielo e dovranno trovare una nuova sistemazione.
L’ordinanza, pubblicata nell’albo pretorio del Comune di Castelleone, descrive le precarie condizioni in cui si trova l’edificio, sia dal punto di vista strutturale che igienico-sanitario. È stato quindi effettuato un sopralluogo congiunto tra la Polizia Locale, i Carabinieri, il personale tecnico del Comando Vigili del Fuoco di Cremona, l’ufficio tecnico del Comune di Castelleone e un ingegnere strutturista incaricato dal Comune per valutare la situazione.
Il sindaco ha quindi emesso l’ordinanza di sgombero, vietando l’utilizzo dell’edificio e l’accesso all’intero complesso fino a quando non saranno ripristinate le condizioni di sicurezza e igienico-sanitarie. Ai residenti, ai proprietari e a chiunque abbia titolo sull’immobile è stato dato un termine di 72 ore per lasciare l’edificio.
Questa ordinanza segna la conclusione di una situazione complicata che si è protratta per anni nel grattacielo di via Sgazzini. Dopo numerose occupazioni abusive e presenze non registrate, sono stati chiusi alcuni alloggi. Ora si spera che questa situazione porti a una riqualificazione dell’edificio.
Le famiglie ancora presenti nell’edificio riceveranno supporto dai servizi comunali per trovare una nuova sistemazione. Si spera che questa situazione possa essere risolta nel migliore dei modi per tutti i coinvolti.