Attacco di un Akita americano a una donna a Meda: il suo barboncino in pericolo

Un incidente sfortunato si è verificato venerdì 4 agosto 2023 intorno alle 18 in piazza Cavour, a Meda. Una donna di 56 anni, residente nella zona, è stata aggredita da un Akita americano mentre cercava di proteggere il suo barboncino.

Secondo quanto ricostruito, il cane, di proprietà di una donna che al momento si trovava in vacanza, era affidato al nipote, che abita in vicolo Rho. Quando l’uomo ha aperto il cancello di casa per andare a buttare la spazzatura, il cane è scappato e si è diretto verso la piazza Cavour.

La signora medese stava passeggiando con il suo barboncino e, vedendo arrivare l’Akita, ha istintivamente preso in braccio il suo cagnolino per proteggerlo. Tuttavia, l’Akita ha invece attaccato la donna, mordendola a un braccio. Il nipote della proprietaria ha cercato di rincorrere il cane, ma non è riuscito a fermarlo prima che si scagliasse contro la signora.

Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia Locale per effettuare i dovuti accertamenti, oltre a un’ambulanza della Croce Bianca di Mariano Comense. Gli operatori sanitari hanno prestato le prime cure alla donna, che è stata poi trasferita in codice verde all’ospedale di Carate Brianza. Gli agenti hanno anche avvisato il dipartimento veterinario dell’Ats Brianza per prendere provvedimenti riguardo all’Akita coinvolto nell’incidente.

Questo episodio mette in evidenza l’importanza di garantire la sicurezza dei cani e degli animali domestici in generale. È fondamentale che i proprietari si prendano cura dei loro animali, assicurandosi che siano tenuti sotto controllo e che non costituiscano una minaccia per gli altri. Inoltre, è essenziale che tutti gli individui siano consapevoli dei rischi potenziali quando si avvicinano ad animali sconosciuti o di dimensioni maggiori.

Speriamo che la donna aggredita si riprenda presto e che episodi come questo vengano evitati in futuro attraverso una maggiore responsabilizzazione da parte dei proprietari di animali e una maggiore consapevolezza da parte di tutti coloro che interagiscono con gli animali domestici.

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