A pochi giorni dal recente ritrovamento di armi nei boschi da parte dei Carabinieri della Compagnia di Saronno, insieme ai colleghi dello Squadrone Eliportato Cacciatori, giovedì 4 agosto si è verificato un altro sequestro di armi da parte delle forze dell’ordine. Il responsabile è stato poi arrestato. Alla notizia, l’onorevole comasco Nicola Molteni, sottosegretario all’Interno, ha espresso ufficialmente la sua soddisfazione.
Il sottosegretario Molteni ha sottolineato l’importanza di prestare massima attenzione al controllo del territorio e alle aree boschive. Ha ringraziato i Carabinieri di Saronno per aver notato, inseguire e bloccare un’auto sospetta durante la perlustrazione dell’area verde tra i comuni di Uboldo, Cerro e Rescaldina. Questa operazione ha portato al sequestro di pericolose armi da fuoco, pronte all’uso, tra cui due fucili a pompa calibro 12, una pistola semiautomatica con un colpo in canna e 150 cartucce, oltre a una quantità di droga. Grazie a questa operazione, sono stati arrestati individui particolarmente pericolosi. Questo è un segnale che lo Stato è presente e non abbassa la guardia, ha dichiarato il sottosegretario Molteni in una nota del Ministero dell’Interno.